Al PkTeam si sono tutti fusi il cervello? Altamente probabile.
Comunque, molte delle genialate che ci propinano, hanno basi solidissime nei fondamenti della fantascienza più classica.
Incredibile? Certamente!

Decadimento TACHIONICO
Procediamo con ordine: innanzitutto cosa cappero sono i Tachioni? Si tratta di particelle "ipotetiche" (nessuno ha mai potuto dimostrarne l'esistenza) che, per cause indipendenti dalla loro volontà, si trovano a viaggiare a velocità super-luce.
L'esistenza di queste particelle, secondo molte teorie (che non è il caso di illustrare qui), costituisce un presupposto fondamentale perchè siano concepibili gli spostamenti nel tempo.
Ora, com'è facile intuire, 'sti poveracci di Tachioni vengono sottoposti a sollecitazioni pazzeske e quindi ad un inevitabile degrado della loro massa: i residui di quest'ultima formano quella che Uno definisce una "Scia di Decadimento Tachionico" e che rende il malcapitato Razziatore così facile da rintracciare (PKNA #0/2 pag.43 e #3 pag.27).

Intelligenze Basate sul CARBONIO
Ok, ok, il corpo umano è composto per il 18,5% da Carbonio, bla bla, su questo elemento si basano Carboidrati, Lipidi, Proteine e altre cose abbastanza importanti tipo il DNA, bla bla... Ma queste sono cose che sanno tutti.
La cosa VERAMENTE importante da sapere è che, l'epiteto con cui Uno si rivolge a Paperino (PKNA #8 pag.27), viene usato spessissimo nei racconti di fantascienza in cui una forma di vita (di solito aliena) denigra i suoi dissimili meno progrediti.
Tra tutti vorrei segnalare l'inizio del secondo capitolo della "Guida Galattica degli Autostoppisti" di Douglas Adams (lettura consigliatissima per le attese tra un PKNA e l'altro).

Sensori POSITRONICI
Geena (e anche Lyla, visto che si tratta di un droide dello stesso modello) possiede Sensori Positronici (PKNA #5 pag.17). Fin qui niente di strano (si fa per dire); quello che forse non tutti sanno è che i positroni sono particelle di Antimateria; più precisamente degli Anti-Elettroni.
Ma la cosa si fa più interessante se ci trasferiamo nei mondi Asimoviani in cui, il termine "Positronico", è usato per indicare Elaboratori funzionanti con micro-componenti di dimensioni paragonabili a quelle dell'atomo: definizione che si presta maggiormente a descrivere i sensori delle affascinanti paperette cibernetiche.
Tra gli altri riferimenti illustri ricordiamo i replicanti di Blade Runner (dotati di "Cervello Positronico") e la "Matrice Positronica" di Data, l'infallibile androide di Star Trek - The Next Generation.

Velocità WARP
Sappiamo che la nave interstellare creata da Everett Ducklair può raggiungere velocità Warp (PKNA #1 pag.37), OK, ma cosa significa?
Con il valore Warp 1 ("Curvatura 1", secondo la terminologia Star Trek) si indica una velocità pari a quella della luce (300.000 Km/sec).
Questo valore (purtroppo) è puramente incidentale (Warp=2 NON corrisponde a una velocità di 600.000 Km/sec., come ci si potrebbe aspettare). In realtà la velocità dipende dal fattore Warp in modo non lineare secondo la seguente equazione:

v = W 3 . c

dove W indica il fattore Warp e c la velocità della luce.
Tornando alla nave di Pk, dai dati in nostro possesso, possiamo dire che può aver coperto la distanza Terra-Venere (~42 MKm) in circa 2 minuti e 20 secondi. Roba che, in confronto, uno Shuttle di Invasione Evroniano (Warp 0,2) è un triciclo!

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